Roberto MONTANARI | SETT, il Reportage del Cinema a Matera | PROGETTO: FOTOGRAFIA IN SCENA
Il 27 maggio 2023 ore 17,30 sarà inaugurata la mostra SETT, il Reportage del Cinema a Matera, organizzata da ATI Welcome Basilicata e MIP – Matera International Photography in collaborazione con APT Basilicata, da una idea di Peppino Barberio (Phibrilla) è un racconto fotografico, costruito dal 2015 ad oggi dalla abilità documentaristica del fotografo Roberto Montanari, teso a indagare il rapporto tra territorio, natura e cinema.
Saranno esposte trentacinque immagini che raccontano l’impatto che troupes, scenografie, attori e figuranti, stuntmen, animali, attrezzi da ripresa, veicoli e altro hanno avuto sui vecchi rioni della città di Matera, luoghi un tempo abbandonati che sono tornati a essere rivissuti.
Le fotografie, quasi un reportage di ‘guerra’, prese sempre da posizioni nascoste e lontane dalle scene, mostrano un’assoluta capacità narrativa di atmosfere e scene inusuali, rivelandosi il documento incontestabile e unico della trasformazione concettuale e materiale di un luogo prima da cancellare, oggi da tramandare alle generazioni future: i Sassi di Matera e il territorio della Murgia.
SETT probabilmente segnerà un nuovo modo di indagare il cinema. E la fotografia di Roberto Montanari, interprete di un’avventura che grazie al cinema e alle sue produzioni internazionali ha segnato un nuovo tempo nella vita della città, è l’occhio pronto ad accoglierne modifiche e stravolgimenti.
Non solo attori più o meno conosciuti, ma anche e soprattutto luoghi, quelli belli e unici di una città come Matera, che caratterizzano le scene da protagonisti incontrastati, fotografati alla maniera dei ‘paparazzi’ di una ‘dolce vita’ mai vissuta.
Ospiti dell’inaugurazione: l’autore della mostra Roberto Montanari – fotografo e redattore free lance; Pasquale Doria – giornalista, Leonardo Montemurro – presidente CNA Basilicata; Roberto Linzalone – presidente Cinergia; Antonio Andrisani – regista e sceneggiatore, Vito Cea – regista e video maker; Geo Coretti – regista e docente; Antonello Di Gennaro – fotografo e direttore artistico MIP; Carla Cantore – presidente MIP, arteterapeuta e fotografa e alcune autorità istituzionali.
SETT – Reportage del Cinema a Matera, la storia fotografica recente unica ed esclusiva di una attrazione fatale, la corrispondenza di sensi tra sceneggiature, territorio e ambiente urbano.
Apertura al pubblico: dal 27 maggio all’11 giugno 2023 negli spazi dell’Open Space dell’APT di Basilicata, presso il Palazzo dell’Annunziata in Piazza Vittorio Veneto a Matera, dalle ore 10,00 alle ore 13,00 nella mattina e dalle ore 16,00 alle ore 19,00 del pomeriggio.
Sarà visitabile con accesso libero tutti i giorni compresi i festivi.
FOTOGRAFIA IN SCENA racconta con ritratti e reportage ciò che succede in altri ambiti artistici come il teatro, cinema e fiction, grazie alla maestria, la professionalità, le competenze e l'acutezza dei fotografi che riescono a cogliere quello che Henri Cartier - Bresson nominava con l'attimo decisivo nelle fotografie, scattare la fotografia nell’istante esatto in cui mente, cuore e occhio si allineano, ovvero nell’attimo volto a catturare l’essenza della situazione alla quale ci si trova davanti cosicché la fotografia si trasformi in un “riassunto-immagine” di un tempo e di uno spazio ben definiti e che, in quella esatta combinazione, non potranno tornare più.
Questo progetto accoglie ogni anno un’ attività, a partire dal 2018 con la mostra "DIETRO LE QUINTE" di Patrizia Mannajuolo fotografie che ritraevano Federico Fellini, si è continuato il progetto con Cinzia Camela nel 2019 con “BEYOND THE SCREEN – PORTRAITS FROM FILM FESTIVALS” con i protagonisti indiscussi del Red Carpet di Parigi e Venezia; nel 2019 con "OMAGGIO A MARIANGELA MELATO" di Tommaso Le Pera; nel 2021 “JAMES BOND TRA I SASSI” omaggio a James Bond e alla città di Matera che è stata sede delle riprese, di Roberto Montanari; SETT nel 2023 racconto delle varie realizzazioni televisive e cinematografiche avvenute a Matera del fotografo Roberto Montanari.