NAVALNY | Assenza/Presenza | MATERA L'ARTE CHE UNISCE
All'interno del progetto MATERA L'ARTE CHE UNISCE patrocinato dal Comune di Matera, Provincia di Matera, APT, il Matera International Photography presenta la prima attività.
NAVALNY | Assenza/Presenza
progetto internazionale di Mail Art
a cura di Ruggero Maggi
organizzazione a cura del Matera International Photography
mostra internazionale di Mail Art
La mostra si terrà a novembre 2024 nel prestigioso Palazzo Ducale Malvinni-Malvezzi, Piazza Duomo - Matera, Italia
Gli artisti possono fare poco, ma poco è sempre meglio di niente.
Non si può guardare, sapere e voltarsi dall'altra parte. Ho sempre pensato che reagire davanti a situazioni tragiche sia un obbligo morale per tutti.
La libertà negata ad un individuo senza colpe, se non quella di opporsi ad un brutale regime totalitario come quello di Putin, è da considerarsi sempre come un oltraggio per tutti gli esseri umani.
Il calvario che ha dovuto sopportare Navalny lascia senza parole. La verità prima o poi si saprà, ma la responsabilità di ciò che è accaduto è certa.
Gli oppositori al regime vanno abbattuti: se non muoiono uccisi da sicari, se non muoiono avvelenati, allora si mandano in Siberia.
Quello che Putin non potrà bloccare è la repulsione mondiale verso il suo ottuso e criminale modo di agire. La violenza declinata in tutte le sue possibili forme come la guerra in Ucraina, l'abbattimento di ogni possibile antagonista politico e militare. Cieca brutalità al posto del ragionamento, al posto del dialogo. Armi contro i libri, contro l'arte, contro la cultura. La ferocia come unica strada.
Ma a volte l'ASSENZA urla più della PRESENZA...
1. Soggetto Navalny | Assenza/Presenza
2. Cartolina (10,5x15 cm) massimo tre cartoline
3. Tecnica libera
4. Termine di invio 15 settembre 2024
5. Da inviare a Ruggero Maggi, C.so Sempione, 67 - 20149 Milano
Le opere rimarranno nell’Archivio Amazon di Ruggero Maggi o in altro organismo che sarà ritenuto opportuno.
Within the MATERA THE ART THAT UNITES project,
Matera International Photography presents the first activity.
Navalny | Asence/Presence
international mail project
under the care of Ruggero Maggi
organization Matera International Photography
international Mail Art exhibition
The exibition will be an november 2024 al Malvinni-Malvezzi Palace Matera, Italy
Artists can do little, but little is always better than nothing.
You can’t look ok, to be aware and turn back.
Is universal moral law to do somethings. Alexi Navalny name is in the russian martyrs long list, they were fighting for freedom and humen rights. We must consider a deep shame toward all the human being to refuse to an unguilty people his own freedom dueto fight against Putin regime. Navalny afliction leaves without words. Sooner on later the truth will out, but the responsability of everythings the happened’s clear. He died in a hard prison cailed IK-3 in Kharp city, where he lived three years of suffers and pains. He was kept in isolation, in a loncrete box: larged 6/7 mq with nothing inside, only a stool, a basin, a hole in the floor and a bed in the wall where he didn’t have a rest during the day, a glass, a book, a teeth brush and any thing else.
People that fight regime have to die: if they survive were kept in Siberia prison. Putin doesn’t stop the universal hate againt hin. He used weapans against books, against art, against culture. Terrorism as the only way to be. At the entrance of the artic gulag (polar way) where Navalny died there is an inscription telling: “Happiness is not too far”. It is very similar to the one of Auschwitz nazisi lager telling “Arbeit macht Frei”. This moke clear of whact hove to fight the russian people that want to be free. Yulia Navalnaya asks to the european countries an Bruxelles to be harder then before with Putin regime. We hope that could be a woman the new learder of Russia. Navalnaya are putting together all the russian dissidents still alive asking them to join her against Putin. They realised that Yulia stoppen to be only a wife, a mother and a frend and began to be a strong political leader.
They hope that Valerij Panjushkin words: Navalny soul passed throught the dead and come beek during the third day, it is the same but different, it doesn’t joke angmore, it cannot kept tears. It is a woman and she will win. At the end the hero is not happy but he always wins. Sometime the ASENCE is stranger then PRESENCE.
1. Subject Navalny | Asence/Presence
2. Postcard (10,5x15 cm) max three postcard
3. Free technique
4. Term of sending september 15 2024
5. To send to Ruggero Maggi, C.so Sempione, 67 - 20149 Milano
The works will remain in Ruggero Maggi’s Amazon Archive or in another body that will be deemed appropriate.
CHI E' RUGGERO MAGGI ?
Torinese di nascita, milanese di adozione, figlio del mondo, Ruggero Maggi vive intensamente il suo ruolo d‘artista e di uomo libero; un outsider non allineato,al punto che risulta difficile catalogarlo. Incomincia la sua attività di artista agli inizi degli anni 70 con lavori giovanili, caratterizzati da un certo surrealismo e con l’inserimento, sempre più insistente, di elementi di realtà che la visione, volutamente, non riesce ad assorbire.Con il passare degli anni,questa immissione di elementi “devianti” all’interno dell’opera diventa sempre più evidente,in un rapporto di intensa “osmosi”, con gli elementi del passato il legno,la pietra, il fossile), che convivono energeticamente con elementi tecnologici (tubi al neon, plexglass, laser),quasi una sorta di“sincronismo concettuale” ed emozionale. Il suo linguaggio“combina -dice Pierre Restany elementi di alta tecnologia con i materiali primari ed elementari, il primitivismo con la sofisticazione”. Scrittore, ricercatore poetico-visivo,animatore della Mail Art e teorico “dell’arte caotica”, Ruggero Maggi vanta opere esposte in permanenza al Museo di Storia Cinese di Pechino, al Museo d’Arte Moderna di Città del Messico e al Museo dell’Olografia di Parigi.
Dal 1973 si occupa di poesia visiva; dal 1975 di copy art, libri d’artista, arte postale; dal 1976 di laser art, dal 1979 di olografia, dal 1980 di X-ray art e dal 1985 di arte caotica sia come artista - con opere ed installazioni incentrate sullo studio del caos, dell’entropia e dei sistemi frattali - sia come curatore di eventi: “Caos italiano” 1998; “Caos – Caotica Arte Ordinata Scienza” 1999 – 2000; “Isole frattali” 2003, “CaoTiCa” 2004, “Attrazione frattale” 2006 (Premio Oscar Signorini – Fondazione d’Ars), “Caos e Complessità” 2009 (Università La Sapienza – Museo della Chimica – Roma).Tra le installazioni olografiche: “Una foresta di pietre” (Media Art Festival - Osnabrück 1988) e “Un semplice punto esclamativo” (Mostra internazionale d’Arte Olografica alla Rocca Paolina di Perugia – 1992); tra le installazioni di laser art: “Morte caotica” e “Una lunga linea silenziosa” (1993), “Il grande libro della vita” e “Il peccatore casuale” (1994), “La nascita delle idee” al Museo d’Arte di San Paolo (BR). Suoi lavori sono esposti al Museo di Storia Cinese di Pechino ed alla GAM di Gallarate. Ha inoltre partecipato alla 49. Biennale di Venezia ed alla 16. Biennale d’arte contemporanea di San Paolo nel 1980 e, dal 1973, a numerosi eventi artistici in tutto il mondo. Nel 2006 realizza “Underwood” installazione site-specific per la Galleria d’Arte Moderna di Gallarate. Nel 2007 presenta come curatore il progetto dedicato a Pierre Restany “Camera 312 – promemoria per Pierre” alla 52. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia. Nel 2008 presenta come curatore il progetto “Profondità 45 – Michelangelo al lavoro” sul rapporto Arte -Tecnologia. Nel 2008 a Villa Glisenti (BS) ed all’Art Centre della Silpakorn University di Bangkok, per un simposio artistico italo-thailandese dedicato alle problematiche del riscaldamento globale, realizza l’installazione “Ecce ovo” successivamente presentata a Vertigo Arte (CS).
https://www.gart.bio/about-5
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Maggi Ruggero
1950, Turin (Italy)
BIOGRAPHY
Ruggero Maggi was born in Turin, Italy in 1950. Today he lives in Milan.
He is an interior architect und artist. His interests are: visual poetry (since 1973), copy art, artists’ books and Mail Art (since 1975), laser art (1976), holography (1979), x-ray art (1980) und chaotic art, based on the theory of chaos (since 1985).
Since 1975 Maggi had been arranging several Mail Art events and projects. In 1979 he organized the first Mail Art show in Milan and the following year he did his first Mail Art project “Amazonic Trip” (dedicated to Abel Luis, E.A. Vigo‘s son).
He had been shown in several exhibitions around the world. He participated in the 49th Biennial in Venice in the project “Poetic bunker” and in the Sao Paulo Biennial (1980). In 2007 he was curator at the 52nd Biennial in Venice and showed his project “Camera 312 – promemoria per Pierre”, dedicated to Pierre Restany. In 2008 he was curator of the project “Depth 45 – Michelangelo at work” and in 2009 he arranged a site-specific installation on the occasion of the 20th anniversary of the Fall of the Berlin Wall.
biography author: https://mailartists.wordpress.com/2010/06/15/ruggero-maggi/