“Fotografare il bambù è come tornare al respiro in meditazione e diventare pienamente presenti nel momento. È il riconoscimento di una certa presenza nel paesaggio che aggiunge struttura, stabilità e continuità alle infinite possibilità di riferirsi alla natura per espressione artistica. Come il respiro, l'esperienza del bambù in queste fotografie può essere pacifica e intenzionale, ma può anche essere dinamica e caotica. La molteplicità delle proprietà estetiche, ecologiche e spirituali del bambù aggiunge varietà e complessità alle immagini in modo che il significato del bambù cambi in base al contesto. La struttura e la geometria della pianta stessa e le composizioni delle fotografie alludono alla presenza di una struttura sottostante in natura che è solo parzialmente compresa. Uno degli attributi formali più insoliti del bambù è che è vuoto all'interno e nelle religioni orientali il concetto di vuoto è una consapevolezza che implica l'osservazione e l'accettazione della realtà, mentre allo stesso tempo è aperta al cambiamento. Altre caratteristiche fisiche, in particolare il suo rapido processo di crescita, rendono il bambù un'eccellente risorsa rinnovabile che deve ancora essere pienamente realizzata. L'implicazione per incorporare la bellezza e la funzionalità del bambù nella nostra consapevolezza globale è un'offerta per il futuro. Il bambù esemplifica i meravigliosi poteri di distruzione e rigenerazione in natura e alla fine viene usato in queste fotografie come metafora dei nostri sforzi per mantenere l'equilibrio all'interno dei cicli naturali della vita”. (Brooks Reynolds)
Dopo aver studiato fotografia alla high school muove i primi passi come regista amatoriale, producendo i film e video per band locali composte da amici suoi, come gli Everlea. Nel 2009 lancia un sito chiamato We Are Sleeping Giants , in cui carica 48 fotografie correlate col tema delle notti d'estate, momenti magici di cui ognuno conserva un ricordo misterioso ed indelebile. La musica di sottofondo è una cover acustica di Night of the Creeps dei Recover, riarrangiata dagli Everlea. Ha esposto le sue fotografie ad una mostra chiamata Mountains nel 2009, a Toronto, poi ripetuta a luglio del 2010, e ad una chiamata Foveo Defero a San Diego a febbraio 2010. Nello stesso anno, ha organizzato un'asta benefica con l'aiuto di Silverstein e Circa Survive per aiutare le popolazioni di Haiti.
Nel 2011 ha partecipato ai MuchMusic Video Award assieme all'amico Justin Dubé nel concorso per video di cover, realizzando una versione di When the Night Feels My Song dei Bedouin Soundclash. Ad inizio anno ha anche esibito alcuni suoi scatti per la nuova esposizione di Mountains a Toronto. Durante il Warped Tour 2011 ha avuto l'opportunità di effettuare un servizio fotografico con la band We Came as Romans. Inoltre, ha diretto un video per Jumping Ship della band emergente Counterparts.
Nel 2012 ha filmato un video per la canzone Distance Kills dei Nolita Knights utilizzando una metodologia particolare: invece di girare, come è tradizionalmente fatto, il video nell'arco di una sola giornata, Reynolds ha filmato il video in una foresta durante vari periodi dell'anno, catturando così i mutamenti stagionali dell'ambiente. Il 2012 è stato un anno importante anche grazie al video girato per Forget Your Heart dei Silverstein, per i quali aveva precedentemente scattato le fotografie per l'artwork di Rescue. Oltre ai Silverstein, ha raffigurato artisti come Anthony Green dei Circa Survive oltre ai Circa Survive stessi, The Weakerthans, Jesse Clegg, The Reason e i Polar Bear Club.
Tra gli artisti cui ha dichiarato di ispirarsi, troviamo Ryan McGinley, Jacques Olivar, Arnold Newman, Gregory Crewdson, Alex Prager, Kris Knight, Aron Wiesenfeld e David Fincher.
©ADG